Partita dura, non bella, dove gli scontri al limite della legalità l'hanno fatta da padroni, trovare il bandolo di una simile matassa non è stato facile ma con il cuore e la testa abbiamo portato a casa la vittoria con un gol nella più classica "zona Cesarini".
Primo tempo brutto dove si è giocato poco e male le azioni degne di nota sono state veramente poche su tutte al minuto quindici una traversa colpita da Traversaro con un bel tiro dal vertice destro dell'area e intorno al trentesimo una bella azione porta Ravettino al tiro, fuori di poco.
Al trentaseiesimo si infortuna Bacigalupo che quattro minuti dopo è costretto ad uscire sostituito da Dondero.
Il primo tempo si conclude sullo 0 a 0.
Inizia il secondo tempo e dopo cinque minuti una azione insistita dell'Amegliese porta due corner consecutivi, gli unici due ottenuti dalla squadra ospite, infatti il conto finale dei corner sarà di 13 a 2 per il Lavagna.
Sul secondo di questi corner il pallone attraversa con una parabola tutta l'area e Biasi azzecca un tiro al volo incrociato che batte imparabilmente Molinelli, 0 a 1 per l'Amegliese.
Ovviamente ci sbilanciamo in avanti e al decimo una buona ripartenza dell'Amegliese viene neutralizzata da Molinelli.
Dopo tre minuti Ravettino con una bella percussione in area guadagna un calcio di rigore che viene trasformato da Paoletti. 1 a 1.
Ventesimo al posto di Ravettino entra Coldani che pochi minuti dopo ha una bella occasione su passaggio di Paoletti ma viene murato dalla difesa.
Al ventitreesimo Amegliese in 10 espulso il n.6 per doppia ammonizione.
Riprendiamo ad attaccare con continuità sfruttando la superiorità numerica, costruiamo parecchie belle azioni ma senza centrare il bersaglio.
Minuto trentadue entra Tontoli per Podestà e dopo sei minuti l'Amegliese resta addirittura in nove nuovamente per doppia ammonizione, questa volta è il n.2 Baldini a lasciare il terreno di gioco.
Quarantatreesimo entra Lagomarsino per Arlandini e Sanguineti per Traversaro. Cinque di recupero. al quarantottesimo Molinelli si fa espellere, nella foga di accelerare i tempi batte una punizione con palla in movimento e alla decisione dell'arbitro di farla ripetere manifesta un po' troppo palesemente il suo disaccordo, Di Somma prende il suo posto fra i pali, il recupero si allunga.
Al cinquantaduesimo, sull'ultimo assalto, corner per il Lavagna, "all in the box" come dicono gli inglesi, batte Coldani e, al centro dell'area, salta Lagomarsino che deposita la palla in fondo al sacco, 2 a 1 .
Neanche il tempo di esultare che l'arbitro fischia la fine.
Finale pirotecnico per una partita che a giudicare dal primo tempo sembrava bloccata ma una ritrovata verve nel gioco dopo aver subito il gol ci ha portato al pareggio, poi le espulsioni frutto del gioco piuttosto duro ci hanno consentito di spingere fino all'ultimo secondo e di trovare la quarta vittoria di fila che ci porta al secondo posto in classifica.
FORZA LAVAGNA!
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